domenica 24 febbraio 2013

Cade la neve

Allora non è vero che non ci sono più le stagioni di una volta!?!
A guardare dalla finestra, in questa domenica mattina di fine febbraio, si direbbe proprio che quest'anno l'inverno si sta prendendo tutto il suo tempo.




E allora, insieme ai guanti e alla berretta, perchè non togliere dal cassetto qualche vecchia poesia sul tema ?




Cade la neve tutt'intorno è pace
(Ada Negri)


Sui campi e sulle strade:
silenziosa e lieve
volteggiando la neve
cade.
Danza la falda bianca
nell'ampio ciel scherzosa
poi sul terren si posa
stanca.
In mille immote forme
sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.
Tutto d'intorno è pace:
chiuso in oblio profondo
indifferente il mondo
tace.




La neve
(Marino Moretti)

Il bimbo guarda alla finestra i fiocchi
taciti,ch'empion turbinando l'aria,
guarda la strada bianca e solitaria,
che non ha che un ombrello e due marmocchi.
E guarda la casina di rimpetto
che è agghiacciata dal vento e dalla bruma,
ma che pur nel silenzio freddo fuma
con la pipa del suo camignoletto.
Sorride il bimbo nel suo caldo covo,
ed è stupito perchè i fiocchi, a un tratto,
d'un paesello nero e vecchio han fatto
un paesello tutto bianco e nuovo.




Nevicata
(Guido Gozzano)

Dalle profondità dei cieli tetri
scende la bella neve sonnolenta,
tutte le cose ammanta come spettri:
scende, risale, impetuosa, lenta.
Di su, di giù, di qua, di là s'avventa
alle finestre, tamburella i vetri...
Turbina densa in fiocchi di bambagia,
imbianca i tetti ed i selciati lordi,
piomba, dai rami curvi, in blocchi sordi...
Nel caminetto crepita la bragia.




Fior di neve
(Umberto Saba)

Dal cielo tutti gli Angeli
videro i campi brulli,
senza fronde né fiori
e lessero nel cuore dei fanciulli
che aman le cose bianche.
Scossero le ali stanche di volare
ed allora discese lieve lieve
la fiorita di neve.




Nevicata
(Giovanni Pascoli)

Nevica:l'aria brulica di bianco;
la terra è bianca: neve sopra neve:
gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco:
cade del bianco con un tonfo lieve.
E le ventate soffiano di schianto
e per le vie mulina la bufera;
passano i bimbi: un balbettio di pianto;
passa una madre: passa una preghiera.

o riascoltare qualche filastrocca per i nostri bambini ?


La neve
(Gianni Rodari)

 
Che bella neve
che invenzione la neve di  lana e di cotone...
Non bagna i guanti né le mani senza guanti,
né i piedi senza scarpe,
né i nasi senza sciarpe,
né le teste senza cappello,
né i cappelli senza ombrello,
né le stufe senza carbone,
questa bellissima invenzione,
la neve di lana e di cotone.








E' arrivata la neve
(Maria Meloni)

Giù dal cielo grigio grigio
zitta zitta
lieve lieve
lenta lenta
bianca bianca
sulla terra vien la neve;
mille bianche farfalline
fanno il manto alle colline,
mille candide farfalle
fanno ai campi un bianco scialle.
Mille fiocchi immacolati
danno ai monti, ai boschi, ai prati,
alle strade, ai tetti, al suolo,
un bellissimo lenzuolo.
I bambini guardan fuori
e non aprono più bocca
e la neve lenta lenta
scende scende
fiocca fiocca.








Buona domenica e buona nevicata a tutti.








 
 









Nessun commento:

Posta un commento